Roma, 17 apr 2024 – Pubblichiamo di seguito un breve estratto di un articolo ripreso da tgcom24.mediaset.it – L’uomo ha fatto ricorso al Tar, ottenendo un indennizzo di 10mila euro per “danno morale”. Era stato sottoposto a un esame psichiatrico per verificare se fosse omosessuale.
Ora l’agente scelto della polizia penitenziaria protagonista della vicenda, dopo aver presentato ricorso al Tar del Piemonte nel 2022, ha ottenuto un indennizzo di 10mila euro per “danno morale”. La somma è stata messa in carico al ministero della Giustizia.
I test dell’omosessualità erano stati ordinati dopo una segnalazione (risultata falsa) di due detenuti nel carcere dove l’agente prestava servizio. Il Tar nella sentenza rileva che fu messa in dubbio l’idoneità al lavoro del poliziotto “veicolando l’idea per cui l’omosessualità attribuitagli potesse essere un disturbo della personalità”. L’articolo completo continua qui >>>
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