Roma, 22 feb 2024 – Si porta a conoscenza che questa mattina il SiULM – Dipartimento Interforze, ha scritto al Ministero dell’Economia (MEF-NoiPA)e delle Finanze e al Ministero Difesa – Centro Unico Stipendiale Interforze(CUSI) per evidenziare il grosso problema che ha creato il conguaglio I.R.Pe.F. e Contributivo relativo all’anno 2023 a molti Militari. Molti dei nostri iscritti, controllando la piattaforma NoiPA, hanno potuto appurare che gli importi corrisposti nel mese di febbraio 2024 saranno di poche centinaia di Euro.
E’ inammissibile che vengano erogati importi così bassi a famiglie sulle quali gravano spese correnti rese insostenibili dall’aumento delle tariffe di luce, gas e interessi bancari sui mutui.
Nella lettera questa Associazione Sindacale ha evidenziato la necessità di porre immediatamente rimedio a questa situazione che ha catapultato tante povere famiglie di donne e uomini con le stellette, in forte difficoltà. Abbiamo, pertanto, richiesto un incontro con gli attori principali di questo problema, sottolineando che, la gestione
stipendiale attuata prima dell’entrata in funzione della piattaforma NoiPA, non aveva mai creato questi problemi al personale Militare. Veniva effettuato un prelievo commisurato agli emolumenti percepiti durante l’anno. Tale accorgimento, determinava una tassazione a carico del contribuente più regolare e sicuramente meno pesante in fase di conguaglio.
Ho percepito 890,00 euro di busta paga con applicato un conguaglio di 900,00 euro.
Chi deve tutelarmi?.
Illustrissimo Ministro dell’Economia e delle Finanze, e Il Comandante Generale della GDF, voi che sulla carta siete i miei datori di lavoro, quindi responsabili dei vostri dipendenti, non avete fatto nulla per tutelare questo scempio, non vi siete adoperati in alcun modo. Sono anni che lo chiediamo.
A Roma si dice (panza piena non pensa a quella vuota) ed è vero i vostri stipendi molto cospicui rispetto alla truppa e di gran lunga aumentati rispetto ai nostri, diminuiti negli ultimi 15 di almeno 500,00 mensili, hanno danneggiato notevolmente le condizioni familiari dei militari, chiamati generalmente truppa, non vi hanno nemmeno suscitato interesse o considerazione per adoperarvi per il benessere del vostro personale, ricordo che voi siete i responsabili diretti.
Quando farete qualcosa? volete vedere persone militare fare l’elemosina?