Roma, 7 set 2023 – IL COCER ESERCITO, ESPRIME IL PROPRIO DISAPPUNTO NEI CONFRONTI DELLA DECISIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA ON. CROSETTO DI PROROGARE A 18 MESI L’ELARGIZIONE DEGLI EMOLUMENTI DELLA CASSA UFFICIALI.
ANCORA UNA VOLTA GLI ORGANISMI DI RAPPRESENTANZA MILITARE SU
ARGOMENTI DI PROPRIA COMPETENZA NON VENGONO CONSULTATI E MORTIFICATI DAL VERTICE POLITICO.
CON ANNI DI BATTAGLIE, LA RAPPRESENTANZA MILITARE E’ RIUSCITA A SANARE, NELLA RIFORMA DELLE CASSE DI PREVIDENZA, DIVERSE SPEREQUAZIONI SUBITE DAL PERSONALE MILITARE.
OGGI, CON UN DECRETO MINISTERIALE, VENGONO POLVERIZZATI TUTTI I RISULTATI OTTENUTI PER GLI UFFICIALI UMILIANDOLI PER L’ENNESIMA VOLTA NON RICONOSCENDO LORO, IN TEMPI BREVI, IL RITORNO DI QUANTO VERSATO IN 40 ANNI ED OLTRE DI SERVIZIO.
IL PERSONALE DIRIGENTE DELLE FORZE ARMATE E DELLE FORZE DI POLIZIA E’ ANCORA IN ATTESA DEL RICONOSCIMENTO DEGLI EFFETTI DELL’ULTIMO CONTRATTO ECONOMICO E NORMATIVO.
QUANTO ALTRO ANCORA DOBBIAMO ATTENDERE AFFINCHE’ SI APRA IL TAVOLO CON LA FUNZIONE PUBBLICA?
IL CO.CE.R. ESERCITO ITALIANO
AZZ. COME MAI …..SI ALZA LA VOCE SOLO QUANDO TOCCANO LE COMPETENZE DEGLI UFFICIALI? BENVENUTI NEL MONDO DEI SOPPRUSI.. NOI PESAF CI SIAMO ABITUATI ….È UNA VITA CHE SUBIAMO…..