Roma, 23 lug 2024 – Giubileo 2025: Garantiamo agli uomini e alle donne in uniforme le giuste condizioni per contribuire ancor meglio alla sicurezza del Paese e della collettività.
Il Giubileo 2025 è ormai alle porte. L’evento che prenderà il via il prossimo 24 dicembre, richiamerà nella capitale oltre 35 milioni di pellegrini da tutto il mondo. Gli uomini e le donne in uniforme saranno, come sempre, in prima linea per contribuire fattivamente alla difesa del Paese e della collettività. Una presenza solida dello Stato per creare la necessaria cornice di sicurezza al grande avvenimento di livello mondiale.
Ma quale saranno le condizioni dei militari impiegati a garantire la sicurezza sul Giubileo?
Il Segretario Generale Leonardo NITTI, consapevole della naturale esigenza di spostare numerosi reparti da ogni parte della Nazione nella sede di Roma, si sta già ponendo il problema dell’alloggiamento degli uomini e donne con le stellette. Per agire non in emergenza, ma con il dovuto e necessario margine di tempo utile alla risoluzione dell’esigenza. Il Sindacato vicino ai bisogni di singolo soldato sta già, infatti, lavorando per avviare dialoghi e trovare soluzioni concrete. Se da una parte, del resto, le strutture alberghiere, stante la grande massa di pellegrini in afflusso, saranno al limite della ricettività, dall’altra, le caserme della capitale sono già al culmine delle capacità ricettive, anche per la presenza di migliaia di militari impegnati nell’ operazione Strade Sicure.
Alla luce di queste analisi e previsioni, USMIA avvierà dialoghi e chiederà direttamente all’Amministrazione di realizzare adeguate strutture abitative e, contestualmente, agli organi del governo di garantire le conseguenti risorse finanziarie. Siamo nei giusti tempi per affrontare e risolvere la nota problematica, per cui si proporrà una soluzione realizzabile in tempi brevi che potrebbe essere anche quella della creazione di villaggi prefabbricati ed ecosostenibili in analogia a quanto compiuto fuori area.
Tale soluzione potrebbe, infatti, garantire adeguati livelli di comfort e di privacy al personale a costi contenuti e di contro, le strutture compiute, potrebbero sempre essere riutilizzate in tutte le occasioni che durante l’anno vedono l’afflusso di migliaia di militari sulla capitale per le esigenze più disparate.
Siamo consapevoli che ogni soldato è per sua stessa natura e scelta predisposto al sacrificio, ma garantire all’UOMO la necessaria condizione per il miglior recupero psico-fisico, è semplicemente requisito precipuo per aumentare il livello di prestazione sul campo del singolo militare. A servizio del Paese!!!
Roma 23 luglio 2024
Il Segretario Generale