Roma, 4 giu 202 4- Un appello per il cambiamento. Rispondendo alle ulteriori segnalazioni dei nostri uomini e donne in prima linea su Roma e Napoli, vogliamo evidenziare le difficili realtà che stanno affrontando sul campo nei Raggruppamenti dell’operazione “Strade Sicure”.
Uomini che ogni giorno servono la nostra Nazione e continuano a prestare il loro servizio in condizioni logistiche bloccate oramai da mesi e con alloggi presso le caserme “SABATINI” e “CALO” inadeguati. Una situazione seria e inaccettabile per chi è al servizio del Paese.
Sconcerta vedere che, nonostante le segnalazioni del personale, le richieste e le criticità segnalate sembrano non ottenere risposte. La situazione è arrivata a un punto critico e quasi surreale. Ci chiediamo dove siano finiti i Comandanti pronti a garantire il benessere del personale. Tempi passati, forse di un’altro Esercito.
Ci vengono segnalati scarsa igiene, bagni sporchi, strutture mal tenute, letti e armadi rotti. Gli alloggi sono inoltre vicini a zone rumorose per il passaggio dei mezzi militari, e non permettono al personale di riposare adeguatamente.
L’appello al Ministro della Difesa
Non possiamo più aspettare, che datori di lavoro rigidi e sordi alle segnalazioni del personale risolvano criticità oramai croniche e che generano frustrazione, nonostante l’impegno del personale già al limite delle proprie forze fisiche e mentali. Il nostro personale non merita di essere trattato così.
Rivolgiamo il nostro appello al titolare del Dicastero della Difesa, chiedendo un intervento urgente per migliorare in maniera definitiva le condizioni di chi serve con coraggio e abnegazione il nostro paese.
IL DIRETTIVO NAZIONALE
S.I.A.M.O. Esercito