Roma, 22 mag 2024 – “Oggi si è svolto il terzo incontro presso il ministero della Funzione Pubblica per il rinnovo del contratto relativo al triennio 2022-2024, ma non abbiamo avuto risposte alle richieste fatte precedentemente. Queste convocazioni, senza le necessarie risorse aggiuntive, risultano del tutto inutili.
Nel corso delle precedenti riunioni avevamo rivendicato al Governo la necessità, tra l’altro, di dedicare maggiori e ulteriori risorse economiche per il rinnovo contrattuale, in quanto ritenute non adeguatamente sufficienti a colmare la perdita del potere d’acquisto degli stipendi.
Ancora una volta USIF, per il tramite del Segretario Generale, Vincenzo Piscozzo, e dei dirigenti Roberto Di Primio e Arcangelo Caso, ha fortemente ribadito che non è più oltremodo procrastinabile un incontro con il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Il Governo deve riversare le risorse già stanziate sul fisso e trovare ulteriori fondi per finanziare straordinario e indennità accessorie.
Risulta, inoltre, necessario avviare subito un tavolo per la previdenza dedicata e consentire ai Sindacati militari di partecipare attivamente alla stesura dei regolamenti che dovranno garantire alle APCSM di operare nello stesso contesto normativo già previsto per i sindacati delle forze di polizia ad ordinamento civile”.
Lo comunica, in una nota, la Segreteria Generale dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF).
Il penultimo contratto,l ‘aumento è stato di euro 65 netti,vale a dire che una famiglia ha potuto sopperire solo all ‘aumento del pane.Finiamola siamo stanchi di prendere stipendi da fame