Roma, 1 mar 2024 – Il Sindacato Unitario del Lavoro Militare (SiULM) comunica di aver dato mandato al proprio legale, avvocatessa Giulia Liliana Monte, per tutelare gli interessi dei propri iscritti ed in particolare per garantire parità di opportunità nella realizzazione extra-professionale a tutto il personale del
Comparto delle Forze Armate, concentrandosi sull’eliminazione delle discriminazioni derivanti dalle attuali disposizioni normative. Nella missiva indirizzata al Ministero della Difesa – Direzione Generale per il Personale Militare e allo Stato Maggiore Aeronautica si sono evidenziate le restrizioni normative che non attribuiscono pari opportunità al personale Militare. Nello specifico solo i medici e gli psicologi militari possono esercitare, al di fuori dell’orario di servizio, attività professionale in forma privatistica, mentre il resto del personale non gode di analoghe possibilità.
Questa Associazione Sindacale ha ritenuto di affidare lo studio della problematica all’avvocatessa Monte la quale, dopo un’attenta lettura e una valutazione tecnico-professionale, ha evidenziato che gli Articoli del Codice dell’Ordinamento Militare (C.O.M.) siano stati formulati in netta contrapposizione con il principio di parità sancito dall’Articolo 3, comma 2, della Costituzione italiana. Inoltre, considerata la
recente sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato incostituzionale l’Articolo 210 del C.O.M. nella parte in cui non comprende anche gli psicologi militari tra il personale cui è consentita l’attività libero professionale, il SiULM si impegna ad approfondire i vincoli normativi e proporne le opportune modifiche al fine di eliminare le discriminazioni.
Per sostenere questa importante iniziativa, il SiULM invita tutti i militari istituzionalmente impiegati nei settori delle “professioni sanitarie militari” (es.: gli infermieri militari) ad iscriversi al Sindacato.
Solo così, con forza ed unità, si potrà vincere questa prima battaglia ed ottenere il giusto riconoscimento ed il libero utilizzo professionale delle abilitazioni possedute dal personale militare.
Il Sindacato continuerà ad impegnarsi nel perseguire con forza e determinazione questo obiettivo, affinché tutti i lavoratori militari possano godere dei medesimi diritti di crescita umana e professionale nel rispetto dei principi costituzionali.
Istrana (TV), 28/02/2024